IL PUNTO by The GAME

Il PUNTO della Promo MI - Gir. A - Turno 17 Sarà sicuro merito di Cologno ma la giornata diciassette un po' di sfortuna a Varedo la porta anche; nonostante vittorie convincenti i blues scivolano qualche volta di troppo ritrovandosi a galleggiare a mezza classifica invece di agganciare il Settembrini lì, vicino alla vetta; perché la classifica è corta, sul podio si coabita e chi perde l'ascensore si ferma al piano. Il match non delude e si gioca in equilibrio come confermano i parziali (14-13; 32-33; 45-46) fra i casalinghi Galli jr e Lanzani fan scintille (19 e 14) ma fermati loro resta poco altro, bravi gli ospiti, su tutti Cimnaghi in doppia-doppia(19pti,12rmb) che contribuisce, non poco, a sfiancare l'avversario varedese e a farlo capitolare sul punteggio di 53 a 66. Cologno arriva a 24 dove lo raggiunge anche Cassina che, con le Tigri, non ha vita facile:i felini, in territorio nemico, balzano subito in vantaggio, un onesto +5 che i locali presto annullano portandosi sul ridotto +1 del ¼(15-14) ancora vantaggio casalingo alla pausa lunga ma sempre limitato,poi il decisivo terzo parziale che vede un perentorio 22-6 congelare i milanesi che però insorgono bombardando Cassina e tornando in un amen a -2 (Andreoni 15,Fachin 19,) ma il tempo è beffardo e Brioschi preciso, infila 2/2 ai liberi chiudendo la gara: Cassina 74 Tigers 70. Tigri ferme al terzultimo posto ma ancora sopra a Brugherio, sempre a zero per mano di Carugate e a Trecella, letteralmente stracciata da Pioltello: +10 al ¼, +20 al secondo e al terzo poi nell'ultimo il vantaggio casalingo(Colombo 15, Chioda 19) quasi raddoppia e al 40' si legge un indiscutibile 84-49. Sorte analoga tocca a Leoniana contro la prima in classifica Novate che vince di 27 sul campo di via Rossetti, una successo di squadra (Grassi 13, Villa 12, Marinò 13) contro un avversario poco indicativo che resta in piena lotta salvezza al pari di Eureka battuta dalla Gera fra le umide mura del Nei: il derby monzese viaggia sui binari dell'equilibrio per 30' (15-12, 32-31,46-43) poi nell'ultimo quarto a Trabattoni (19) si affianca Garlati(18) che da il meglio nel secondo tempo e permette il sostanziale break finale, l'Eureka dopo averci messo anima e corpo, è costretta a piegarsi sotto i più quotati e più validi avversari: Gerardiana 71 Eureka 54. Come detto, ormai senza speranze, è Brugherio che colleziona 17 sconfitte e non si smuove dal fondo, eppure la Stemor fatica ad aggiudicarsi il referto rosa: perfetto equilibrio per due quarti (18-18,32-32) e alla ripresa il CGB trova il vantaggio(Del Monte 17, Magni 14) ma negli ultimi 10' Gaiani esige la vittoria e la ottiene con una bella e corale reazione: Carugate 64 Brugherio 53. Chiude a 53pti anche Concorezzo ma, come prevedibile, la sua è una vittoria, a subire è Brusuglio che all'andata aveva fatto neri i biancorossi ma al ritorno non riesce ad essere un vero pericolo. Altalenante la prestazione casalinga con Colombo e Meroni a tirar la carretta mentre i cormanesi si mettono in scia (16-15,28-26), dopo l'intervallo la Fillegno riesce però ad acquisire margini più sostanziosi che si concretizzano sul 53-42 del finale. Chi invece perde su campo amico,e perde male, è Ornago vittima del blasonato Melzo: già dal ¼ s'intuisce che la Starch è più quella che ha perso con Concorezzo che quella vincente contro Cassina, abulica e confusionaria segna pochi e faticati punti per arrivare al 10' sotto già di 14. Nel prosieguo Melzo resta saldamente al comando, allargandosi fino a sfiorare il +25 al 18' (15-39) poi ridimensionato all'intervallo. Ornago torna in gioco nel ¾ recuperando punti ma rimanendo sempre indietro di almeno una decina, nell'ultimo parziale massimo avvicinamento sul -9 poi è un duello di triple:Buschi ne mette 2 ma è in minoranza, Marchetti e Beretta rispondono balzando nuovamente e definitivamente avanti per la conclusione che si fissa sul 56-68 del 40'. La diciottesima parte stasera con Trecella – Gerardiana alle 21:30 da segnalare anche l'interessante Pioltello - Varedo (domani 21:30) ed il big match di domenica Concorezzo – Melzo (17:30). Arrivederci alla prossima, THE GAME