Il Punto by THE GAME

Giornata nefasta quella che apre il 2012, gap pesanti in tutte le gare, solo Cassina-Cologno si mantiene sotto la doppiacifra di scarto, un 69-60 che a sorpresa vede la vittoria dei locali nonostante l’ottimo avvio colognese che segna un abbondante +10 sin dal primo periodo; a far girare le sorti del match il 5° fallo + tecnico a Bertolini, unico play in carica causa assenza di Lavizzari, una punizione che volutamente inguaia i verdi del neo Coach Marulli e che da il via alla rimonta Cassinese;  al 30’ però è di nuovo Cologno a prevalere sullo stretto +1 (45-46) ma al termine mancano ancora 10’ da giocare, Cassina è galvanizzato, l’arbitro inviperito e Cologno finito. Il Settembrini si stoppa quindi a 18 punti dove giunge Novate vincente su Nova come da pronostico, Maisto incassa la settima sconfitta consecutiva a dispetto di un primo tempo piuttosto equilibrato che vede i suoi perfino in vantaggio ma i bagordi natalizi si fan sentire, sulla lunga manca la resistenza …e sul finire manca Oddone che si fa espellere chiudendo male una buona prestazione(17pti); dall’altra parte piovono triple (Figini 16, Gagliardi 18, Ciccone 16)ed il divario si fa sempre più netto, Nova arriva a -20, tampona come può, ma la vittoria è indiscutibilmente locale: Osal Novate 83 -Ussa Nova 70. 70 punti anche per Brusuglio che inaugura però l’anno nuovo con una vittoria, a farne le spese è nuovamente Ornago che rincorre l’avversario sin dalle prime battute (13-24) ma riesce a raggiungerlo solo all'inizio dell'ultima frazione di gara (54-54) il pareggio è però un fuoco di paglia, gli ospiti stringono le difese e non faticano a ritrovare il vantaggio trascinati da Vaiarelli(23) che ferma il punteggio sul 63-74. Sotto Ornago rimane solo San Donato con 4 punti, castigato in questa gara da un Pioltello che non si fa ingannare dalla matricola di Beatrisini partendo forte e trovando velocemente vantaggi a due cifre, nella seconda parte i casalinghi recuperano il bandolo della matassa (Pezzoni 13, Dezza 13)  e si avvicinano ma senza preoccupare troppo; Pioltello infatti si scrolla di dosso il fiato locale e con la bomba di Curcio confeziona il successo: San Donato  45 Pioltello 61. I pioltellesi tallonano il quartetto di testa a quota 16 punti, stesso traguardo acquisito dalla Gera nel derby monzese con l’Eureka:dopo un avvio assolutamente equilibrato (10-10 al 10’) gli uomini di Frigerio infliggono 2 parzialoni agli ospiti lasciandoli in netto svantaggio (43-26 al 30’) i concittadini di Fontana provano a rifarsi negli ultimi 10 minuti, vincendo il parziale ma perdendo la gara: Gerardiana 55 Eureka 40. Non essendoci limite al peggio, c’è un attacco che fa ancora più spavento, è quello di Concorezzo che chiude la partita a Melzo con 39 punti, segnandone solo 2 nel ¼, per una squadra che in preseason auspicava a ben altri obiettivi,  una bella botta e la permanenza a metà classifica. Melzo dal canto suo continua imperterrita la cavalcata solitaria in cima a tutti, intervallando prestazioni mediocri ma sempre vincenti, con belle partite conquistate in maniera unisona, da segnalare in questo turno la buona serata di Marelli(14): Melzo 51 Concorezzo 39. Sotto la capolista resistono le rondini che si sbarazzano di Gorgonzola non senza fastidi, i casalinghi infatti, si impongono nel primo tempo, giocando bene, segnando anche dalla lunga (Brambillasca 16) e chiudendo in vantaggio i due minitempi (18-13, 34-31) ma al rientro dalla pausa l’Argentia ha un’altra faccia e un altro approccio alla gara, inizia a subire il capace avversario faticando ad imbrigliare la coppia Melzi-Mamoli(21;21)che distrugge ogni velleità di successo firmando il 9-22 del ¾, negli ultimi 10’ Sesto rintuzza il vantaggio, tocca il +15 poi chiude su un tondo +10: Argentia Gorgonzola 67 Rondinella Sesto 77. La squadra di Gobbo è ferma a quota 8 dove permane Carugate, immobile dopo la batosta sul campo di Meta2000, una squadra super-allenata che, condotta dallo storico Valle, affonda senza patemi gli ospiti rattoppati in qualche maniera, al 40’ c’è un divario di 26 punti, un risultato che si paventa  sin dall’avvio marchiato da un netto 8-0 poi il recupero per mano del trio Calloni, Sangalli e Buschi che segnano 15 punti accorciando il distacco. Nel 2/4 i casalinghi, trascinati da Dossola, ricacciano indietro la Stemor che precipita dal -10 del 15’ al -20 del 25’ toccando il massimo svantaggio sul 62-33 della quarta frazione, una leggera rimonta ospite permette alla Stemor di vincere l’ultimo parziale ma lo scempio precedente pesa enormemente sul finale: Meta2000 68 Stemor Carugate 42. Al via stasera la quattordicesima giornata con Brusuglio-Melzo ma la partita di cartello è quella di domenica a Novate, ore 18, arriva la paripunti Cologno. Buon basket! THE GAME