Il PUNTO della Promo
Turno 24
La nona di ritorno non fa che confermare la resurrezione di Brusuglio che inanella l’ottavo successo consecutivo passando, in una manciata di partite, dalla zona rossa ad incalzare quella verde; ultima vittima illustre un Inzago che soffre l’assenza di Pirotta e la poca produttività di Stigliani: nonostante un primo tempo giocato ad armi pari, -3 al 1/4 e 30-29 all’intervallo, la pausa lunga fa più male che bene, i cormanesi ampliano il divario (Piccinni 13, Rossi Edo. 11) e al 40’ firmano il referto rosa sul punteggio di 61-54.
La Forze Vive, immobile a 30 punti, viene riagguantata da Cassina, vincente fra le mura ornaghesi: un avvio che dice bene ai biancorossi (15-9) poi ripresi da Brambilla (quello cassinese,25) sul 16-16, un equilibrio che si ripropone fino al 38’ (61-62) poi è ancora Brambilla (sempre quello cassinese) a dare lo strappo per la vittoria: Ornago 61 Cassina 67.
Punti 61 e sconfitta anche per Carugate ma Gerardiana ne mette 20 di più, a dispetto di un inizio maggiormente equo con gli oratoriani combattivi e pericolosi, come sempre il blackout arriva dopo la pausa, parziale di 9-24 e Monza s’innalza sul 43-63 (Dondé 17, Trabattoni 20), gap confermato al 40’: Don Bosco Carugate 61 Gerardiana Monza 81.
Un successo che vede Gera fissarsi al secondo posto, al pari di Forti e Liberi (ma coi bianconeri indietro di una giornata, il match contro Bresso verrà infatti recuperato mercoledì 16 aprile) ed anche a parimerito con Garegnano vincente sul campo di Paderno che incassa la quarta sconfitta consecutiva finendo nel turbinio della bassa classifica.
I casalinghi partono con un bugiardo 12 a 0 che Garegnano recupera sfruttando ogni pallone ed inchiodando i gialloblù senza lasciare loro né respiro né punti(12-10 il 1/4) nel prosieguo gli ospiti impattano e superano ma senza fare troppo male al GS che insegue di misura, sul finale del 3/4, complice un tecnico padernese, gli ospiti conquistano un vantaggio a due cifre che mollano brevemente ma riprendono in chiusura: Gs Bk Paderno 64 Garegnano 1976 Milano 75.
Paderno si accoppia in classifica con Bollate, sconfitta dalla capolista: l’Ussa fra le mura amiche cede il passo al 1/4 (13-14) ma già dal secondo sistema le cose, costruendo la vittoria su un’ottima prestazione, gli ospiti non hanno scampo davanti all’indemoniato quartetto formato da Chiappa, Milani, Vandi e Sabatini, tutti in doppiacifra, e dal -4 dell’intervallo s’infognano nel -25 della chiusura, solo Marinò tiene botta(20) ma il punteggio è un pesante 79-54.
Continua intanto anche il trend positivo di Gorgonzola che strapazza l’ormai retrocessa Ajaccio, sotto di una decina già dal 1/4, un divario che risulta incolmabile per i milanesi nonostante Ronzoni e Redaelli siano sempre avversari ostici (24 e 12) ma la partita è in pugno all’Argentia che, con Brambillasca e Ricci, incassa la vittoria numero 13 sul punteggio di 63-76.
Sconfitta casalinga anche per Desio che ospita l’agguerrito Mezzago, una gara giocata sul filo dell’equilibrio (parz. 15-14, 32-30,48-47) risolta solo nei minuti finali, ad avvio 4/4 è Desio e strappare avanti con un ottimista +8 ma coach Mantegazza chiede ai suoi di dare l’affondo letale (Brioschi 16, Buzzini 11) e il risultato si ribalta: Desio 53 Mezzago 61.
Aspettando FeL - Bresso (16/04/2014 - 21:15) per chiudere questa 24esima, pensiamo già al turno 25 al via domani con il big match Gerardiana-Nova(21.15) mentre giovedì da vedere Cassina-Inzago(21.30).
Arrivederci alla prossima.
The Game.
Turno 24
La nona di ritorno non fa che confermare la resurrezione di Brusuglio che inanella l’ottavo successo consecutivo passando, in una manciata di partite, dalla zona rossa ad incalzare quella verde; ultima vittima illustre un Inzago che soffre l’assenza di Pirotta e la poca produttività di Stigliani: nonostante un primo tempo giocato ad armi pari, -3 al 1/4 e 30-29 all’intervallo, la pausa lunga fa più male che bene, i cormanesi ampliano il divario (Piccinni 13, Rossi Edo. 11) e al 40’ firmano il referto rosa sul punteggio di 61-54.
La Forze Vive, immobile a 30 punti, viene riagguantata da Cassina, vincente fra le mura ornaghesi: un avvio che dice bene ai biancorossi (15-9) poi ripresi da Brambilla (quello cassinese,25) sul 16-16, un equilibrio che si ripropone fino al 38’ (61-62) poi è ancora Brambilla (sempre quello cassinese) a dare lo strappo per la vittoria: Ornago 61 Cassina 67.
Punti 61 e sconfitta anche per Carugate ma Gerardiana ne mette 20 di più, a dispetto di un inizio maggiormente equo con gli oratoriani combattivi e pericolosi, come sempre il blackout arriva dopo la pausa, parziale di 9-24 e Monza s’innalza sul 43-63 (Dondé 17, Trabattoni 20), gap confermato al 40’: Don Bosco Carugate 61 Gerardiana Monza 81.
Un successo che vede Gera fissarsi al secondo posto, al pari di Forti e Liberi (ma coi bianconeri indietro di una giornata, il match contro Bresso verrà infatti recuperato mercoledì 16 aprile) ed anche a parimerito con Garegnano vincente sul campo di Paderno che incassa la quarta sconfitta consecutiva finendo nel turbinio della bassa classifica.
I casalinghi partono con un bugiardo 12 a 0 che Garegnano recupera sfruttando ogni pallone ed inchiodando i gialloblù senza lasciare loro né respiro né punti(12-10 il 1/4) nel prosieguo gli ospiti impattano e superano ma senza fare troppo male al GS che insegue di misura, sul finale del 3/4, complice un tecnico padernese, gli ospiti conquistano un vantaggio a due cifre che mollano brevemente ma riprendono in chiusura: Gs Bk Paderno 64 Garegnano 1976 Milano 75.
Paderno si accoppia in classifica con Bollate, sconfitta dalla capolista: l’Ussa fra le mura amiche cede il passo al 1/4 (13-14) ma già dal secondo sistema le cose, costruendo la vittoria su un’ottima prestazione, gli ospiti non hanno scampo davanti all’indemoniato quartetto formato da Chiappa, Milani, Vandi e Sabatini, tutti in doppiacifra, e dal -4 dell’intervallo s’infognano nel -25 della chiusura, solo Marinò tiene botta(20) ma il punteggio è un pesante 79-54.
Continua intanto anche il trend positivo di Gorgonzola che strapazza l’ormai retrocessa Ajaccio, sotto di una decina già dal 1/4, un divario che risulta incolmabile per i milanesi nonostante Ronzoni e Redaelli siano sempre avversari ostici (24 e 12) ma la partita è in pugno all’Argentia che, con Brambillasca e Ricci, incassa la vittoria numero 13 sul punteggio di 63-76.
Sconfitta casalinga anche per Desio che ospita l’agguerrito Mezzago, una gara giocata sul filo dell’equilibrio (parz. 15-14, 32-30,48-47) risolta solo nei minuti finali, ad avvio 4/4 è Desio e strappare avanti con un ottimista +8 ma coach Mantegazza chiede ai suoi di dare l’affondo letale (Brioschi 16, Buzzini 11) e il risultato si ribalta: Desio 53 Mezzago 61.
Aspettando FeL - Bresso (16/04/2014 - 21:15) per chiudere questa 24esima, pensiamo già al turno 25 al via domani con il big match Gerardiana-Nova(21.15) mentre giovedì da vedere Cassina-Inzago(21.30).
Arrivederci alla prossima.
The Game.
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