IL PUNTO DELLA PROMO by The Game

Il PUNTO della Promo MI - Gir. A - Turno 7 Ci vogliono sette giornate per far capitolare la capolista, Melzo perde l’imbattibilità fra le mura amiche per mano di un’ottima Gerardiana: i giovani monzesi con una grande difesa imbrigliano i locali e li martellano dalla lunga distanza , un connubio di soluzioni che dà una bella soddisfazione agli ospiti dove fra tutti, ancora una volta, si distingue Trabattoni(16) superiore anche la prestazione di Pizzo che infila tre bombe e trova precisione dalla lunetta, in una partita costantemente condotta. Melzo prova a ricucire il divario arrivando fino a -2 per poi farsi ricacciare a distanza di sicurezza da una Gera che vince raggiungendo l’avversario in classifica:Melzo 58-Gerardiana 63. Primo posto affollato, a 12 pti arriva anche Novate dopo aver strapazzato i verdi del Cologno sotterrandoli con un tondo trentello, un demerito ospite che supera di gran lunga la buona prestazione casalinga, un gioco avaro ed egoista dei singoli porta il Settembrini a macchiarsi di una sconfitta davvero brutta, che arriva dopo 4 successi consecutivi, dal fallimento emergono Peguero(15) e Smacchia (12) salvati nell’insalvabile, bene come sempre l’Osal che conduce senza fatica incrementando il vantaggio di quarto in quarto sino all’88 a 58 del 40’. Immenso anche il divario fra Pioltello e Leoniana, gli ospiti milanesi tentano di inibire i casalinghi imponendosi fisicamente ma, dopo un inizio titubante, il gruppo di Guerra si sblocca e non ce n’è più per nessuno, ispiratissimo Guffanti(24), mette tre bombe una in fila all’altra e dà il via al successo tanto atteso, interrompendo il filotto nero in cui si trovava la sua squadra. I leoni non solo incassano il -26 ma mettono a referto solo 38pti, 15 dei quali di Pellegrini: Pioltello 64 -Leoniana 38. I Leoni si fermano a quota 4 in compagnia degli altri felini del girone, i Tigers che danno un orrido spettacolo in quel di Ornago, un'altra vittoria faticosa per la Starch contro un altro avversario mediocre. Tigers si rivela di bassa caratura ma di alta competitività,molesta e mai doma, cerca fino all’ultimo di sgambettare i casalinghi.Il ¼ è decisamente equilibrato, un batti e ribatti di canestri e di triple che vede sul finire la predominanza locale per il +3 del 10’, divario mantenuto alla pausa lunga ed incrementato nel ¾ dal duo Casati/Buschi. Negli ultimi 10’ il gioco è caotico ed il fiato corto,i milanesi ricorrono al fallo per arginare Ornago che però ai liberi mette un desolante 5 /16 , per fortuna le tigri, nell’ultimo minuto, non ruggiscono più. Non brilla nemmeno il match Trecella-Brusuglio dove i casalinghi ingoiano l’ennesima sconfitta, equilibratissimo il primo tempo (15-15 al 10’, 29-31 al 20’) ma nel ¾ Brusuglio, spinto da Ceruti e Beretta (14 e 13) trova un netto distacco portandosi avanti di un’abbondante decina, i locali di Frigerio non riescono a ribattere, accorciano le distanze ma chiudono comunque con un indigesto referto giallo: Trecella 51 Brusuglio 58. Sconfitta casalinga anche per Eureka battuta in rimonta da un Concorezzo sbilenco con Edo Rossi infortunato e Liquori azzoppato sul campo; l’avvio è buio per la Fillegno che chiude i primi 10’ sul 14 a 6, ancora - 8 alla pausa lunga (28-20) poi gli ospiti rientrano in gara, Rossi Jr. e Tassini conducono la rimonta fino all’impatto sul 45-45 del 30’, tutto si decide nell’ultimo quarto, i monzesi danno una mano a Conco commettendo fallo e guadagnando un tecnico+espulsione, capitalizza ottimamente Colombo che dalla lunetta con un 5/6 conduce alla vittoria:Eureka 54 Concorezzo 59. Vittoria a quota 59 anche per Cassina che si rialza sul parquet brugherese dopo un paio di giornate no. Il CGB resta ultimissimo con zero punti nonostante ce la metta tutta per emergere ma il potenziale offensivo è realmente manchevole e la difesa da sola non basta, già al -10 dell’intervallo la partita sembra decisa, i locali recuperano un paio di punti(Magni 13) ma Cassina non è in pericolo e nel quarto finale incrementa il gap chiudendo sul punteggio di 43-59, col solito Minervino top scorer(17). Anche Carugate chiude a 59 però, a differenza delle due precedenti, la sua è una sconfitta…ma con onore. Sicuramente arduo il campo in cui si cimenta, quello di Varedo, la Stemor riesce comunque ad infastidire i locali e a riprenderli ogni qualvolta scappano, i blues puniscono gli ospiti con perentori parziali (Galli 15, Lanzani 12)ma a dispetto di scoraggianti svantaggi il recupero è sempre pronto così, a 2.50’ dal termine, il punteggio si inchioda sul pareggio(59-59)ultimo barlume ospite, poi l’Elastotecnica piazza un 5-0 che spegne ogni speranza:Varedo 64 Carugate 59. Non ci resta che attendere i risultati dell’ottava giornata: mer 21.15 Gerardiana - Varedo giov 21.30 Cologno - Brugherio giov 21.15 Ornago - Pioltello giov 21.30 Cassina - Eureka giov 21.45 Tigers - Novate dom 17.30 Concorezzo - Trecella dom 17.30 Brusuglio - Leoniana dom 18.00 Carugate - Melzo Alla prossima! THE GAME