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martedì 6 dicembre 2011
IL PUNTO By The Game
Il PUNTO della Promo - Turno 9
Al termine della nona giornata si conferma primaprimissima Melzo, con 16 punti e gli inseguitori a -4; certo la prova settimanale per i biancorossi è tutt’altro che ardua, in viale Svezia arriva il San Donato sponda Meta2000 e ne prende quasi 30: i casalinghi si impongono sin dal ¼ col pesante 24-9, un divario mantenuto fino alla pausa lunga che si espande nella seconda parte di gara nonostante gli ospiti tentino una timida risposta, talmente timida che Melzo ribatte con un 14-3 chiudendo anticipatamente la partita:Basket Melzo 70 Meta 2000 42.
Non va meglio ai concittadini guidati da Beatrisini che, sul campo di Novate, chiudono a -21. Per l’Osal un avversario modesto ma una netta vittoria che alza il morale dopo l’altalenante periodo che l’ha vista scivolare contro Gorgonzola e Concorezzo, su tutti spiccano Gagliardi e Ciccone ma,da sottolineare,è la buona prova dell’avversario Zanetti(21) indipendentemente dal referto giallo: Osal Novate 82 Pol. SDM 61.
Sconfitta e 61 punti anche per Nova, periodaccio per Maisto che dopo 3 turni negativi è passato dalla vetta alla mezza classifica,proprio l’opposto dell’avversaria, infatti Cassina con questo successo segna un filotto di 3, archiviando un inizio di campionato insapore:gara equilibrata nel primo tempo con i locali di Rossi che vedono stretti ma frequenti svantaggi, dopo l’intervallo però cambia la musica, Cassina segna da ogni angolo(Minervino 19, Palumbo 14,Di Maria 16) e si regola sulla zona, l’Ussa trova poco il canestro finendo il ¾ 53-50, gli ultimi 10’ sono veleno per gli ospiti che passano dal -3 del 30’ al -18 del 40’: Cassina 79 Nova 61.
Terza vittoria consecutiva anche per Sesto che, su campo amico, strapazza la Stemor: partita segnata indelebilmente dal ¼ chiuso 30-14 per i casalinghi dopo un fugace vantaggio ospite. Gara mai in discussione con ampi divari, +20/+25 per le rondini che bucano gli avversari da ogni dove, soffocandoli sotto le plance e tormentandoli dalla lunga (Vocino 22), Carugate non riesce a contenere minimamente i locali, complice anche un’assoluta inferiorità fisica e numerica, con solo 9 giocatori ai comandi di Gaiani:Rondinella Sesto 85 Stemor Carugate 60.
Quota 6 in classifica per i bianconeri dove a sorpresa arrivano anche Gorgonzola e Ornago, rispettivamente vincenti contro Concorezzo e Pioltello:la Starch strappa il referto rosa in extremis dopo 40’ d’equilibrio, negli attimi conclusivi Pioltello segna il 53-53 grazie ad un tecnico fischiato ai locali ma l’esperienza dell’ornaghese Marco Brambilla(13) porta i biancorossi al vantaggio ed alla vittoria: Ornago 55 Pioltello 53.
Ancora più amara la sconfitta per Concorezzo, battuta da Gorgo per un solo 1 punto, una partenza da rischio letargia (2-0 a metà ¼) poi l’Argentia s’imbizzarrisce(Cirillo 13,Brambillasca 11) toccando il massimo vantaggio sul 24-9 del secondo parziale, dopo la pausa Conco si desta e termina il 30’ sotto di uno, beffardamente lo stesso 1 che balla in chiusura:Argentia Gorgonzola 50 Fillegno Concorezzo 49.
Tiratissima anche la gara fra Gerardiana e Cologno, alle due contendenti non bastano 40’ per concluderla e spingono fino all’overtime dopo il pareggio sul 49-49. I primi minuti del supplementare sono di marca monzese, gli ospiti inseguono ma la tripla del 58-57 viene invalidata, un duro colpo che pesa sul morale e che, a suon di tecnici, porta al 65-55 della chiusura.
+ 10 anche per Eureka, corsara sul campo del Brusuglio, i cormanesi sono vittima di una serataccia al tiro mentre gli ospiti non han grossi problemi con Pilotto che ne fa 24, 30’ minuti di equilibrio(15-15, 23-23, 36-37) poi decisivo il 4/4 coi monzesi che la mettono della lunga e i locali che non riescono a fermarli: Basket Brusuglio 43 Eureka Monza 53.
Seconda mazzata per Brusuglio che ieri bissa la sconfitta nell’anticipo contro Cologno(73-53) il decimo turno è infatti già iniziato, causa ponte dell’Immacolata, vediamo anche Meta 2000 battere Ornago (60-52) mentre stasera tocca a S. Donato-Gorgonzola, da vedere nel weekend Eureka-Rondinella e Novate-Pioltello.
Ciao
THE GAME
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