IL PUNTO By The Game

Il PUNTO della Promo - Turno 11 Al termine dell’undicesima giornata persiste e resiste Melzo capolista, a dispetto di una prestazione decisamente sottotono sul campo di Gorgonzola: in avvio i locali quasi doppiano la blasonata squadra ospite(15-8) che non riesce a riprendersi nel prosieguo, migliorandosi ma uscendo comunque sconfitta da ogni parziale fino all’epilogo degli ultimi 10’ in cui Melzo strappa un fortunoso 11-23 che vale la vittoria mentre Lorenzoni fa un monumento a Morandi che con 34punti salva la faccia e la partita, dall’altra parte s’impone Locatelli con il suo bottino da 23 che non è tuttavia sufficiente:Gorgonzola 52 Melzo 60. Gorgo segna il limite della zona retrocessione fermandosi quint’ultima a 8 punti, un gradino sopra c’è il gruppo da 10 di cui fa parte anche Nova, ormai allo sbando e reduce dalla quinta sconfitta consecutiva contro un S.Donato che non spaventa nessuno mentre sul campo dell’Ussa impazza sfiancando i casalinghi che, dopo l’abbondante -15 del ¾, azzeccano un paio di conclusioni e si riportano in scia ma senza minacciare realmente il successo milanese che anzi s’infiocchetta con un contrattacco e conseguente +20: Ussa Nova 57 Pol. S. Donato 77. Brutto scivolone casalingo anche per Gerardiana contro Concorezzo, conclusosi 53 a 66: una gara che già dagli albori non dice bene ai monzesi fermi 7-20 dopo i primi 10’, un conseguente 20-11 mette una pezza al disastro ma non è abbastanza anche perché, la Fillegno trascinata da Colombo e Rizzi, trova il break decisivo nel ¾ segnando un 16-5 che decide le sorti del match e stoppa i monzesi a 14 punti, traguardo raggiunto facilmente anche da Novate che si sbarazza di Ornago con un eloquente +36. La Starch è in balia della compagine novatese che a 5’ dall’inizio conduce già con vantaggi a due cifre poi gli ospiti (Brioschi 16) recuperano fino a portare il punteggio su divari più contenuti (-5 alla pausa lunga) il crollo è figlio del ¾ chiusosi col parziale di 35 a 11 e coi casalinghi che fanno scoppiare il canestro avversario, per Ornago non c’è via di scampo e il risultato finale si commenta da sé: Osal Novate 92 Starch Ornago 56. Non se la passa meglio Cassina che incassa quasi un trentello dalla pioltellese: il team ospite, condotto da Guffanti(19) da il meglio di sé mostrando il più bel gioco da inizio stagione, Cassina invece è in serata no, fatica a trovare il canestro che conosce così bene e ha grosse difficoltà ad imbrigliare la verve ospite, solo Teruzzi(12) cerca d’imporsi ma, già a metà gara, il gap è profondo e si amplia costantemente fino al 46-74 del 40’. Si ferma a 46 anche Meta2000, sconfitta sul campo di casa da un Eureka che vince ma non convince: il ¼ finisce infatti con lo svantaggio monzese, il gruppo s’inceppa e non gira bene nonostante l’attacco sia in mano ai soliti noti(Didoni 12, Pilotto 12) decisivo l’apporto di Loi che, coi locali alle calcagna infila un canestro via l’altro permettendo ai suoi di gestire il vantaggio con più tranquillità e di mantenerlo fino al termine: Meta2000 46 Eureka Monza 54. Sconfitta casalinga anche per Carugate nonostante venda cara la pelle agli ospiti colognesi: la gara inizia con uno sprint carugatese subito placato dai verdi, per poi trovare il perfetto equilibrio sul 13 a 13, ma l’ottimo Teruzzi(24) si scatena e permette a i suoi di sfiorare la doppia cifra di vantaggio al 10’, nel secondo tempino bella rimonta casalinga con le triple di Colombo e Calloni che portano prima l’avvicinamento e poi il sorpasso; Cologno non si tira indietro ed impatta sul 29-29, un equilibrio ricorrente, spezzato solo da fugaci allunghi locali ma è sul 56-56 che Carugate incespica permettendo a Teruzzi e Lavizzari 5 punti in 5” un divario ridotto che mina però la sicurezza dei bianconeri e consente a Cologno di prendere uno sproporzionato vantaggio: Stemor Carugate 61 Basket Cologno 69. Il Settembrini resta incollato all’alta classifica dividendo il secondo posto con Rondinella vincente per la quinta volta consecutiva a spese del Brusuglio, un tondo +10 per il team sestese che parte male ma recupera in fretta inseguendo a distanza ravvicinata gli ospiti (32-35) la svolta decisiva arriva nel ¾ con una serie di canestri(Vocino 13, Ascenzo I. 18) che spezza le gambe ai cormanesi e li relega a -10, zonetta difensiva per coach Destro che riesce nell’intento di accorciare ma è un fuoco di paglia e le rondini si rialzano col precedente scarto per chiudere la gara sul 63-53 del 40’. Prima della pausa Natalizia ci aspettano le gare della dodicesima, giocate fra domani e venerdì,intanto auguri! THE GAME