IL PUNTO By The Game

Nella settimana giornata si delinea maggiormente il corpo della classifica, in cima ne restano solo due, sul fondo idem, ma è comunque mucchione. Partendo dal sotto abbiamo Gorgonzola e San Donato, l’Argentia si ritrova sul campo del Cassina a lottare per metà gara, infatti il 31-33 della pausa lunga indica vantaggio ed equilibrio poi il parzialone di 22 a 9(Di Maria 19) chiude anticipatamente i giochi nonostante gli ospiti centrino un 0-8 (Motta 13) che accorcia le distanze ma non cambia le sorti della gara: C.M. Cassina 75 Argentia Gorgonzola 59. San Donato è invece alle prese con Eureka su campo monzese, eloquente il 16-6 del 10’ che segna un divario protratto fino all’intervallo, la SDM proprio non ce la fa e nel ¾ finisce ad un abbondante -20, inutili gli sforzi per arginare Dondè e Pilotto, mattatori locali, per coach Beatrisini una serata da dimenticare che si chiude sullo smilzo 56-39. Non c’è limite al peggio e c’è chi di punti ne fa solo 30,un Ornago stracciato a Concorezzo: disastrosa la prestazione della Starch, si salvano i primi 3’ con un ristretto vantaggio (9-11) poi il nulla, nei tre tempi a seguire solo 19pti a segno e Conco che sguazza a tutto campo fino al conclusivo 51 a 30. Certamente più movimentato ed appassionante il match a Sesto fra Rondinella e Pioltello, gara equilibrata che incappa in frequenti pareggi sin dal ¼,è nel secondo però che gli ospiti si animano, impennandosi a +10, bene Curti e Sangalli(14 e 15) mentre le Rondini si assentano concedendo troppo e segnando troppo poco, al rientro dagli spogliatoi nuova linfa scorre nelle gambe dei sestesi che riescono ad acciuffare il primo vantaggio (49-48) negli ultimi 10’ il distacco si fa a due cifre ma gli uomini di Paduano non lo conservano permettendo a Pioltello il rientro ma non il pareggio che sguscia sul ferro: Rondinella Sesto 65 Basket Pioltello 63. Sconfitta in trasferta e stesso punteggio per i monzesi della Gera che, ospiti a Novate, non riescono a mantenere quanto fatto in 30’: la debacle è infatti figlia del 4/4 che vede il break di 16 a 8, un divario che, considerato l’equilibrio (37-37 al 20’, 58-55 al 30’), è deleterio per i ragazzi del Nei: Osal Novate 74 Gerardiana Monza 63. La Gera si stoppa così a quota 10, stessa sorte tocca, a sorpresissima, a Nova Milanese, battuta da un modesto ma pericoloso Meta2000 che relega Gianotti in un angolo mangiando all’Ussa una grande fetta della tortapunti: svantaggio nel ¼ per gli ospiti bianconeri che recuperano debolmente prima della pausa lunga, al rientro ci sono discreti segnali ma è ancora una volta metanopoli a stupire suonando la carica e ritrovando il vantaggio che mantiene stretto fino al termine:Pol. Meta 2000 67 U.S.S.A. Nova 63. A dispetto delle precedenti, il 63 dice bene a Brusuglio che, su campo amico, trova la sesta vittoria e il primato in classifica: ospite è un Carugate ancora in emergenza che perde per infortunio anche Lingiardi e Riboldi usciti malconci dalla palestra cormanese, una partita dove molto è concesso e a cui la Stemor fatica ad adattarsi subendo esageratamente i locali che arrivano sino ad un abbondante +20 nel corso del 4/4, Carugate è colpevole di un attacco impreciso e confusionario dove si salva Calloni (15) bene anche Cairati che mostra a Brusuglio più stop che in coda a ferragosto ma, evidentemente, non abbastanza: Basket Brusuglio 63 Stemor Carugate 47. I cormanesi dividono l’acquisito primo posto con Melzo che batte nel big match del settimo turno il Settembrini di coach Frigerio: una partita che inizia col 13-22 colognese, parziale a dir poco ingannevole alla luce del successivo 18-0 piazzato da Melzo, un granitico break che gli ospiti riescono ancora una volta a recuperare impattando nel ¾ sul 48-48, essenziale Moraca(23) che non molla mai ma dall’altra parte c’è il duo Legnani-Morandi che si opera per conquistare il referto rosa riuscendoci sul punteggio di 66 a 58. Ritroviamo Melzo stasera, protagonista nella sfida clou dell’ottavo turno, sul campo di Nova (h 21.30), Brusuglio invece si giocherà domenica a Concorezzo la possibilità di rimanere in vetta. Arrivederci alla prossima, THE GAME