IL PUNTO By The Game

Il PUNTO della Promo – Turno 15 Ultima di andata, si tirano le fila di 15 giornate con oneri e onori dei risultati, a fare i conti con amari bocconi è Melzo che proprio al giro di boa si fa raggiungere in vetta dalle rondini,colpa dei due insuccessi consecutivi: in questo turno è Novate che annienta gli ospiti di Lorenzoni dopo 20’ di comando, ma è alla ripresa che l’Osal accelera e supera (55-53 al 30’) poi, ad avvio 4/4, il pareggio(56-56) trionfa la maggiore resistenza casalinga e una bella prova collettiva oltre ai canestri di Gagliardi (19) e del giovane Anzani (20) che mettono fine alla disputa: Osal Novate 76 Basket Melzo 65. Rondinella ne approfitta e fa della vittoria ai danni di Gerardiana, un vero colpaccio: partita dai due volti con un avvio super dei monzesi che doppiano gli ospiti (16-8) e mantengono il vantaggio fino alla pausa lunga; è la ripresa che schiaccia i locali con Mamoli e Vocino a guidare la rimonta mentre la Gera si fa remissiva ed imprecisa, segna 5pti nel ¾ e i tentativi di riequilibrare il match non vanno a buon fine così i monzesi chinano la testa dopo le due vittorie delle scorse settimane, fermandosi a quota 18. Traguardo che raggiunge anche Concorezzo nella prevedibile vittoria contro Nova, ormai nella crisi più nera:una discreta difesa iniziale dell’Ussa mantiene equilibrato il punteggio pur sempre nelle mani della Fillegno che trova in Rizzi(12) canestri di qualità e margini sempre più consistenti, i locali galleggiano fino a 2’ dal termine poi sbragano e Conco si aggiudica il match sul 46-58. Sconfitta a 46pti anche Cassina che in via Radioamatori ospita Brusuglio, i milanesi han ripreso il nuovo anno alla grande e con questo successo fan filotto di 4 lasciando i casalinghi di Rossi a -22 grazie ad una buona prova del gruppo dove spicca Ceruti(20), una vittoria che permette loro di inseguire da molto vicino le prime in classifica:Cassina 46 Brusuglio 68. Stessa sorte per Pioltello ma divario minimo, Meta2000 viene infatti battuta di un solo punto sul campo amico di via Agadir: un avvio che dice bene ai casalinghi, vantaggi a due cifre e buona intensità intanto Pioltello non pervenuta, dopo la pausa lunga però, con Quadri e Guffanti al timone, gli ospiti rosicchiano punto su punto impattando e superando nettamente, S.Donato non molla e in prossimità della sirena ritrova il pareggio sul 60-60, un fallo su Curcio regala l’1/2 ai liberi che consegna la vittoria ai Pioltellesi. Referto rosa invece per la compaesana di coach Beatrisini che vince di misura contro Carugate dopo un avvio pesantissimo:un 14-0 che annichilisce la Stemor, il primo canestro arriva da Buschi a 7’ dal via poi 2 tl di Renoldi e il ¼ si chiude sul mortificante 22 a 4. Nel prosieguo gli ospiti con Di Perna e Brusadelli riaggiustano le distanze, portando il divario su punteggi più umani e dimezzando il gap(29-20). Alla ripresa è presto pareggio e arriva anche un breve vantaggio poi, con due bombe consecutive, Pezzoni(15) riprende il comando ma, all’inizio dell’ultimo quarto, è simmetrica la risposta ospite, 2 triple ed è ancora equilibrio che si trasforma in netto +6 nei minuti conclusivi, un vantaggio che Carugate non riesce a gestire: stanco, esaurito e falloso permette ai casalinghi di recuperare dalla lunetta, infiocchettando il tutto con un’altra bomba, per un risultato che è una mazzata sui denti:Pol S.Donato 54 Stemor Carugate 51. La PSD rimane comunque sul fondo in compagnia di Ornago sconfitta come da copione da Eureka, una partita più combattuta rispetto alle aspettative che si chiude sul breve scarto di 3 punti, decisivo il tecnico+espulsione del coach ospite che vanifica l’unico vantaggio dei suoi, una botta al morale che galvanizza i monzesi, chirurgici dalla lunetta,ritornano al comando non mollandolo più fino al 40’, da segnalare il trio locale che infiamma le retine: Dondè, Aliprandi, Negrocusa (17,16,14). Intanto la Starch spera di raddrizzare il campionato nel girone di ritorno avendo 12/15 partite fra le mura amiche causa lavori di inizio stagione in via Porta. Permane in brutte acque anche Gorgonzola sconfitta sul campo di Cologno, avvio a manetta per i verdi locali che, con un determinante 24-8 mettono già le mani sulla vittoria, un gap che si gonfia sempre più passando dal 30-10 15’ al 45-20 dell’intervallo. Nessuna sorpresa nei 20’ a seguire, Gorgo rattoppa con Brambillasca e Motta (12 e 10) ma Cologno è un irrecuperabile puntino lontano che si aggiudica il referto rosa sul 70-59 conclusivo. Da segnalare per Settembrini l’importante vittoria ai danni di Rondinella nell’anticipo di ieri valido per la 16esima giornata (60-49). Per gli altri risultati e i commenti arrivederci alla prossima settimana. THE GAME