IL PUNTO By The Game

Il PUNTO della Promo - Turno 16 Prima giornata di ritorno iniziata col preannunciato anticipo in quel di Cologno protagonista con Rondinella del partitone d’alta classifica, un match che vede sin dagli inizi prevalere il vincitore, un ¼ chiusosi 23-11 tarpa le ali dei sestesi che dal secondo parziale riescono però a rialzarsi, piazzando un 16-7 che li riporta a contatto tuttavia, alla ripresa, è ancora il team di Marulli ad imporre il ritmo gara, Bertolini e Teruzzi in attacco e la roccia Cimnaghi in difesa bloccano le ultime fiammate ospiti (Mamoli 18) e chiudono la gara con un abbondante vantaggio: Basket Cologno 60 Rondinella Sesto 49. Il Settembrini agguanta quota 22 al pari di Pioltello, uscente con successo dall’incontro vs Eureka ed autore di una sestina vincente: nei primi 10’, nonostante Breganze segni anche da casa sua (10 pti nel quarto su 12 tot.), i monzesi spuntano il vantaggio che, nel periodo successivo, viene spazzato via da un’ottima difesa e dai canestri di Guffanti impugnando il comando e mantenendolo fino al termine, chiudendo su un tondo +10: Pioltello 59 Eureka 49. Stesso divario fra Melzo e San Donato coi casalinghi che vincono dopo un inizio anno sbilenco, la vittoria arriva ma la qualità ancora latita, persa fra panettoni e brindisi natalizi e, anche se detentore del primo posto in classifica, Lorenzoni striglia i suoi per la prestazione contro la modesta avversaria; Melzo fatica a scavalcare gli ospiti, riuscendoci solo dalla linea della carità e per breve tempo, i milanesi incalzano restando incollati fino all’impatto sul 53-53 del 4/4, i locali col pepe al naso si svegliano piazzando il break vincente (Pedrazzi 16) e chiudendo sul 67-57. Vittoria e 67 punti anche per Novate che strappa in extremis il referto rosa dalle mani di Cassina, terza sconfitta per Rossi che si barcamena fra la media e la bassa classifica, a favore di un Osal che si tuffa sul secondo posto affiancando le rondini. Per Cassina un periodaccio con la punta di diamante Minervino (Teo) che abbandona la barca per salire sul vascello pioltellese, lasciando gli altri a remare in acque agitate, le stesse acque dove naviga Nova che, con le dimissioni di Maisto, ritrova la vittoria dopo 9 sconfitte. A subire l’assetato successo novese è Brusuglio, una squadretta che tra il lusco e il brusco è riuscita a fare bene ma che si inceppa su gare più tecniche che fisiche, il problema più grosso in questo turno si chiama Gianotti, autore di 37 punti e vero incubo dei cormanesi, lui i punti li fa ma gli altri glieli fanno fare. Un batti ribatti che porta a fine ¾ al pareggio sul 52-52 annunciando un finale a sorpresa che l’Ussa non si fa scivolare fra le mani: Nova 74 Brusuglio 68. Il gruppo di coach Destro si stoppa a quota 20, traguardo che tagliano Gerardiana e Concorezzo vincendo rispettivamente contro Ornago e Carugate, non ci voleva molto a debellare le due cenerentole, entrambe comunque combattive e poco arrendevoli a dispetto delle precarie situazioni. La Starch resta in gara fino all’intervallo grazie ai punti di Lenzini e De Grossi (29-32 al 20’) nel secondo tempo però i monzesi suonan la carica; Mega e Pizzo si lanciano in prodezze offensive mentre le difese si stringono sui locali, il vantaggio ospite aumenta passando dal 46-55 del 30’ al 55-77 del finale che, a conti fatti, è un parziale pesantissimo e non lascia via di scampo. Non va meglio a Carugate che infila la quarta sconfitta consecutiva e, con altrettante vittorie in tutta la stagione, si ritrova impantanata nella zona rossa. Sul campo di Concorezzo regge il primo quarto, unico a giocarsi in maniera equilibrata (10-10 al 6’) poi i locali, trascinati dal solito Edo Rossi, dilagano con un pesante 20-11 di break. La Stemor prova a rientrare ma con un espulso negli spogliatoi, un infortunato in panca e i limiti assodati del momento, non arriva nemmeno a dimezzare il distacco che Conco amplia con ripetuti viaggi in lunetta: Fillegno Concorezzo 65 Stemor Carugate 47. Zona retrocessione anche per Meta2000 che riesce però ad incassare i 2 punti in palio contro Gorgonzola sua diretta avversaria nella sfida della bassa.Gli ospiti di Coach Gobbo inseguono sin dalle prime battute ma riescono comunque a rimanere in pista, decisivo il break tra terzo e quarto periodo, quando i padroni di casa con tre triple consecutive (Pecchia 15, Oprandi 10) cacciano l’Argentia in un irrecuperabile svantaggio, passando in un amen da -2 a -11, un divario che segna la partita conclusasi 59-45 a favore di Valle. Il diciassettesimo turno parte invece stasera con due appuntamenti interessanti: Gerardiana-Melzo e Brusuglio-Pioltello entrambe alle 21.15; per questi e tutti gli altri risultati, arrivederci alla prossima settimana. THE GAME