IL PUNTO: BY THE GAME.

Il PUNTO della Promo Turno 23 L’ottava giornata di ritorno si apre con A-team-Pioltello e, nonostante gli uomini di Cavati gestiscano in maniera mediocre il primo tempo,il punteggio all’intervallo è tutto da definire, con i monzesi che prevalgono di soli 2 pti sugli avversari (32-30), al ¾ gli ospiti invece di approfittare delle corte distanze, si ritirano dalla gara, scioperando in fase offensiva e permettendo ai casalinghi di staccarli di 10 lunghezze (Cattaneo 14), un divario che rimarrà a grandi linee invariato fino all’epilogo del 40’: A Team Monza 59 Pioltellese Basket 48. La squadra di Falzano è l’unica monzese a portare a casa un referto rosa, le altre due, in trasferta, subiscono decisamente le squadre locali; a Cologno si svolge il big match Settebrini-Gerardiana, un incontro condito da vecchie ruggini nate nel girone di andata dove si impose nettamente la squadra del Nei sul risultato di 70 a 57, Cologno non perdona e sfrutta al meglio il fattore campo annichilendo gli avversari con un avvio super, 20-10 al ¼ e divario che si amplia maggiormente all’intervallo(33-17), le due colonne monzesi Sant Roos e Trabattoni vengono annientate da Catalano e Bodini (14 e 10) che con una difesa a mastino spianano la verve offensiva di Bertolini (20), sua la tripla del massimo vantaggio casalingo che tocca il +19 al ¾, mentre nell'ultimo parziale il monzese Citterio infila 10 punti consecutivi regalando alla Gera l’effimero +1 (44-45), Cologno non si scompone e piazza un break di 18-4 che mette la parola fine alla diatriba: Basket Cologno 58 Gerardiana Monza 49. Decisamente più ampio lo scarto con cui Varedo (Bacchilega 15) strapazza l’Eureka, quasi un trentello di vantaggio per il team di Tucci che per il momento può godersi le placide acque di metà classifica. Eloquenti i parziali (29-8 al 10’, 47-15 al 20’, 56-26 al 30’), l’Eureka subisce ogni colpo casalingo fino a crollare sul punteggio di 64-36 del 40’. I monzesi di Laveneziana occupano attualmente il quintultimo posto a quota 14, per un pelo fugge dalla zona calda Ornago, tornato finalmente alla vittoria con Nova Milanese; fra le mura amiche la Starch ritrova un po’ di brillantezza partendo bene con un 12-7 al ¼ ed inaugurando il secondo parziale con un +7 su cui il novese Donghi si incaponisce trasformandolo in –1 (14-13) con due bombe di fila; la vicinanza avversaria accende gli ornaghesi che segnano a ripetizione senza concedere replica ospite, Ronco mette il canestro del +10 (24-14 al 17’) poi il punteggio si assesta sul 26-19 dell’intervallo.Al rientro dagli spogliatoi la Starch si sgonfia, un’altra tripla di Donghi ed i canestri di Martin annullano il divario, impattando sul 26-26 e sorpassando sul 26-28 che rimarrà comunque l’unico vantaggio novese della gara, i biancorossi riescono a recuperare, consacrando il 38-34 del 30’ con la bomba di Colombo. Ultimo minitempo in cui Ornago rischia grosso ballando in difesa e permettendo ai blu di rientrare fino a –2(48-46). Ma, dalla lunetta prima e dal campo poi, i locali aggiustano la situazione afferrando la vittoria:Starch Ornago 53 Ussa Nova 46. Stesso divario nell’incontro clou di questo 23esimo turno, Biassono – Melzo si conclude infatti 60 a 53 con Melzo che perde la vetta cedendo il passo al team di Cavarretta; considerato anche il fatto che si parla di due pezzi da 90 del campionato la partita vista non è bella ma d’interesse sicuro sono i 2 punti in palio. Biassono al comando per tutta la gara e Melzo che scivola sovente a –10 ma riesce comunque a rialzarsi con Ghinassi e Marchetti(10 e 16) sempre sul pezzo. I locali puntano tutto sulla grande regia di Bellina(13) e sulla volubile mano di Volontieri(14), assente ad inizio gara risulta poi decisivo dalla lunetta e dalla lunga distanza, i melzesi rincorrono, ma al 40’ si devono fermare:Basket Biassono 60 Basket Melzo 53. I biassonesi si spingono fino a quota 36, traguardo raggiunto anche da Bellusco che batte fra le mura amiche i sestesi della Frozen, partita facile sulla carta ma difficile sul campo, i gialloneri, per di più in versione rimaneggiata, tengono la Smir nell’incertezza fino al 38’, frangente in cui il punteggio dondola sul 57-55, Sesto tenta il sorpasso dalla lunga ma il ferro sputa due triple e quando la palla arriva ai casalinghi pensano bene di metterla in cassaforte insieme alla 18esima vittoria:Smir Bellusco 66 Frozen Sesto 58. Ad un passo dalla vetta, al pari di Melzo e Novate, arriva anche Concorezzo, protagonista di un’altra partita dal facile pronostico ma dall’arduo svolgimento, l’avversario è un baby- Gorgonzola con a referto sei U19, formazione che riesce comunque a mantenersi avanti per due quarti (18-11 al 10’ 30-27 al 20’) trascinata da Medea e Minervino(14-13) arrendendosi però dopo l’intervallo e non riuscendo più a trovare la via del canestro, solo 8 punti a segno nel parziale e Gorgo deve cedere il passo alla Fillegno che chiude il periodo sul +11 (38-49). Negli ultimi 10’ l'Ottica prova a riavvicinarsi e arriva fino a -6 (47-53 al 36') ma non va oltre e Concorezzo(Turato 16) porta a casa i due punti chiudendo la partita sul 52-61. Soffre più del previsto anche Novate che fra le mura casalinghe trascina la gara con l’ODB fino all’overtime, Paderno spiazza l’Osal vincendo i primi 3 quarti (18-19; 24-30;47-49), attonita e abulica la fazione locale trova in un super Gagliardi (27) e nei due Ascenzo (11 e 14), i punti per agguantare gli ospiti in extremis, pareggiando sul 60-60 del 40’. I 5’ aggiuntivi premiano i casalinghi nonostante questa volta l’ODB se la sia giocata davvero fino all’ultimo:Osal Novate 73 Pall.ODB 65. A 7 gare dal termine ancora tutto è da decidere, aspettiamo il 24esimo turno che vedrà nell’alta classifica il match fra Concorezzo e Bellusco (Dom. 17.30) ed in chiave salvezza il rivelatore Pioltello-Ornago (Giov. 21.30). Per questo e tutto il resto, arrivederci alla prossima. THE GAME